La quercetina è un estratto naturale della famiglia dei flavonoidi.
Un pigmento vegetale presente in vari alimenti e piante che da diversi anni suscita notevole interesse come integratore nutraceutico.
Le proprietà della quercetina ne fanno infatti un vero supporto antiossidante e antinfiammatorio per il nostro organismo.
Vediamo dove possiamo trovarlo negli alimenti, quali benefici apporta e quali effetti collaterali può avere.
Proprietà della Quercetina
Ci sono diversi studi pubblicati e ricerche in corso sulla quercetina e le sue proprietà.
Negli ultimi anni è sempre più indicato come integratore per potenziare l’attività antiossidante e antinfiammatoria dell’organismo e contrastare gli effetti dei radicali liberi e dell’invecchiamento cellulare.
Questo straordinario flavonoide risulta essere un vero e proprio agente antietà naturale che contrasta l’invecchiamento precoce, le rughe, gli inestetismi e i cedimenti.
Invecchiamento cutaneo
La quercetina riduce i danni cutanei causati dai raggi solari, una delle prime cause della comparsa di inestetismi, macchie e rughe.
Infatti, un’eccessiva esposizione al sole porta ad una sintesi delle reazioni dell’ossigeno che formano i radicali liberi, sostanze che alterano e danneggiano la struttura della sintesi di collagene ed elastina nella pelle.
La quercetina aiuta a proteggere dagli effetti negativi delle radiazioni solari e da vari altri problemi legati all’età, compresi i problemi degenerativi, per i quali è in corso la ricerca scientifica.
Sistema cardiovascolare
Oltre alle riconosciute proprietà antiossidanti della quercetina, esistono proprietà antinfiammatorie, antipiastriniche e antitrombotiche che sono state individuate in alcuni studi che descrivono la quercetina come un valido supporto per la salute cardiovascolare. È ancora comunemente usato per trattare:
- Sintomi di insufficienza venosa (spasmi, gonfiore);
- Emorroidi;
- Vene varicose;
- Fragilità capillare.
È riconosciuta la capacità della quercetina di aiutare a proteggere i vasi sanguigni e prevenire edemi e pesantezza alle gambe.
Questo flavonoide è anche prezioso come aiuto nella prevenzione delle infezioni del tratto urinario e della prostata che possono colpire gli uomini.
Allergie
Un fattore molto interessante inerente al sistema immunitario è il potenziale della quercetina di ridurre i sintomi delle principali allergie, come quelle ai pollini, poiché sembra che la sostanza possa inibire le fasi che determinano il rilascio di istamina.
Effetto antinfiammatorio
La quercetina sta guadagnando terreno anche come coadiuvante nutraceutico nelle terapie farmacologiche antinfiammatorie, aiutando a inibire la produzione di prostaglandine e leucotrieni, che hanno effetti pro-infiammatori.
Può essere utilizzata come coadiuvante nel trattamento dell’artrite reumatoide, della psoriasi, del lupus eritematoso sistemico (malattie autoimmuni croniche), del morbo di Alzheimer, dell’arterosclerosi e della sindrome da insulino-resistenza.
Quercetina negli alimenti
Alcuni cibi che si trovano comunemente sulla nostra tavola sono ricchi di quercetina.
Questo flavonoide è presente in concentrazioni particolarmente elevate in:
- mele;
- Frutti rossi;
- Uva;
- Agrumi;
- Pomodori;
- Broccoli;
- Asparagi;
- Capperi;
- Cipolle,
- Vino rosso;
- Tè verde e nero.
Le dosi di quercetina negli alimenti variano a seconda del metodo di coltivazione.
È sempre l’ideale scegliere alimenti biologici per garantire una quantità ottimale di flavonoidi.
Effetti collaterali e interazioni
La quercetina ha pochissimi effetti collaterali noti.
Nonostante ciò, è importante ricordare che non è esente dal poter determinare il verificarsi delle interazioni farmacologiche da considerare.
Le persone con malattie della coagulazione del sangue devono prestare particolare attenzione a causa dell’attività antipiastrinica e antitrombotica della quercetina.
I pazienti che assumono farmaci antipiastrinici (come Aspirinetta e CardioAspirina), anticoagulanti orali (come Coumadin e Sintrom) o che seguono terapie chemioterapiche dovrebbero evitarli.
Il suo uso è sconsigliato anche alle donne in gravidanza o che allattano poiché al momento non ci sono segnalazioni di effetti sul feto e sul bambino.
Dosaggio
Poiché la quercetina ha una bassa biodisponibilità, è molto difficile assumerne una quantità ottimale per beneficiare esclusivamente della dieta.
È qui che entrano in gioco gli integratori alimentari di Quercetina, che in genere hanno una dose raccomandata di circa 200 mg/die .
Riferimenti
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