Argento Colloidale Introduzione
In questo post, tratteremo un breve introduzione su argento colloidale.
L’argento colloidale è un derivato del metallo argento. Preziosa sostanza naturale che madre natura mette generosamente a disposizione.
L’argento colloidale è sostanza utile per mantenere un buono stato di salute. La sua storia ci ha fatto conoscere le sue proprietà curative con caratteristiche antibatteriche, antifungine, antivirali.
L’argento colloidale, era utilizzato già dall’ottocento, per le sterilizzazioni e come antisettico locale.
Nel novecento l’argento viene impiegato come precursore degli antibiotici. Efficace contro le infezioni, alcuni virus, i batteri, i funghi e i parassiti.
Ai tempi, era molto costosa la produzione, così, fu soppiantato dagli antibiotici di sintesi.
Nel suo libro “Uso dei Colloidali nella salute e nella malattia” il Dottor Henry Crooks descrive l’argento colloidale come sostanza altamente anti-virale.
In test di laboratorio egli scoprì che virus, batteri, funghi e altri agenti patogeni erano uccisi nel giro di pochi minuti.
Confermò che nessun microbo conosciuto capace di vivere a contatto con l’argento colloidale oltre i sei minuti.
Quest’affermazione fu poi riportata ovunque e spesso usata anche impropriamente. Ancora oggi, la si può facilmente trovare.
Il Ricercatore Gary Smith riferisce di aver notato una correlazione tra livelli di argento bassi nell’organismo e malattie da immunodeficienza. Gary Smith notò che vi erano persone con bassi livelli d’argento che erano più esposte a raffreddori, influenze, febbre e altre malattie.
Pare che la ricerca di Gary Smith sostenga che l’argento colloidale è un importante agente di guarigione del tutto naturale.
Nel novecento …
era normale consuetudine utilizzare l’argento colloidale. Era introdotto per iniezione, assunto oralmente, utilizzato per gargarismi, per lavaggi e irrigazioni vaginali.
Era applicato anche esternamente per curare infezioni, piaghe, ferite o semplicemente per disinfettare.
Nonostante le sue eccezionali proprietà, l’argento colloidale fu dimenticato, fino agli inizi degli anni 70 quando il Dott. Carl Moyer, Presidente del Washington Department of Surgery, ricevette un contributo per sviluppare i migliori trattamenti per gli ustionati.
Egli fece lunghe sperimentazioni che portarono alla riscoperta delle infinite proprietà dell’argento colloidale in grado di bloccare gli enzimi che consentivano la sopravvivenza degli agenti patogeni.Da allora, vi furono diversi studi in campo dermatologico nella terapia di dermatiti, ustioni, verruche, ferite, acne, eczemi.
Un noto pioniere dell’Argento colloidale fu il Professor Becker. Egli ebbe il pregio di descrivere le varie e diverse forme di utilizzo. La indicò utile anche per bronchiti, affezioni delle vie respiratorie, riniti, tonsilliti, otiti, blefariti, congiuntiviti, infezioni vaginali, candidosi e tante altre patologie. L’argento colloidale, è un prodotto naturale, non è brevettabile.
Ultimamente,diversi operatori sanitari, si stanno interessando all’argento colloidale.
Sollecitati anche dai tangibili ed evidenti risultati ed è per questo che abbiamo voluto fornire una breve introduzione su argento colloidale.
Non è certo la panacea per curare ogni male, ma è certamente una sostanza apprezzata, utile e molto salutare dalle proprietà uniche.